Domande frequenti
Qui troverete le risposte alle domande inerenti alle donazioni, alle richieste e all'Aiuto svizzero alla montagna.
Qui troverete le risposte alle domande inerenti alle donazioni, alle richieste e all'Aiuto svizzero alla montagna.
L’impegno finanziario del promotore del progetto è obbligatorio. L’importo dei mezzi propri dipende dal progetto, dalla situazione aziendale e dalle condizioni finanziarie del promotore.
Se un progetto soddisfa i requisiti per ottenere un sostegno, vanno presentati tutti i documenti necessari per l’esame. Non appena ne siamo in possesso, un perito volontario concorda un appuntamento con il richiedente per discutere del progetto in loco. Il perito esamina l’idea e sottopone una richiesta alla commissione di volontari che prende la decisione. Questa commissione di progetto decide in base alla raccomandazione del perito, ma non vi è vincolata.
Per la decisione sul sostegno a un progetto, di regola occorre calcolare dalle sei alle otto settimane dalla ricezione della documentazione.
Non esiste una regola generale, l’Aiuto svizzero alla montagna interviene secondo le esigenze. Noi valutiamo la copertura dell’importo restante dopo esaurimento delle prestazioni proprie (mezzi propri, lavoro, materiale) e di un finanziamento di terzi (aiuti pubblici agli investimenti, prestiti bancari o di altro tipo).
Sì, nella misura in cui l’investimento nell’infrastruttura WLAN non fosse parte del progetto già sostenuto.
Sì, l’Aiuto svizzero alla montagna può offrire sostegno in caso di assenze inattese.
Non vengono sostenuti acquisti ordinari di sostituzione. In tali casi, si rimanda al Padrinato Coop. Vengono esaminate solo sostituzioni selezionate (forza di trazione, veicoli da trasporto e mietitrici, macchine per lavori interni) in seguito a un incidente o ad altre circostanze straordinarie oppure acquisti di macchinari che consentono all’azienda uno sviluppo positivo (diversificazione, crescita o utilizzo extra-aziendale).
L’Aiuto svizzero alla montagna contribuisce a partire da un costo di CHF 1’000.-, IVA esclusa. Vengono presi in considerazione gli investimenti una tantum nell’infrastruttura WLAN, per esempio un nuovo acquisto, un rinnovamento o un ampliamento della rete. In caso di domande, non esitate a contattarci.
L’Aiuto svizzero alla montagna non concede alcun prestito, i contributi accordati sono a fondo perso. Per ottenere prestiti a interesse, le aziende agricole possono rivolgersi alla cooperativa di fideiussione agricola di Brugg. Le aziende commerciali e artigianali possono rivolgersi alla cooperativa di fideiussione delle arti e mestieri competente per il loro ramo.
No, l’Aiuto svizzero alla montagna di principio non fornisce sostegno in settori di competenza statale. Per l’accesso a internet, il servizio universale in materia di telecomunicazioni prevede un tasso di 10/1 Mbit/s o 80/8 Mbit/s. La concessione per il servizio universale impegna la Swisscom a fornire questa prestazione per ogni allacciamento.
L’AAiuto svizzero alla montagna sfrutta i suoi canali di comunicazione per segnalare progetti agrituristici selezionati che ha sostenuto finanziariamente, ma non contribuisce con misure di marketing, comunicazione e distribuzione, né si occupa della mediazione di clienti. L’interlocutore per questo genere di richieste è Agriturismo Svizzera: myfarm.ch/it/contatto
L’Aiuto svizzero alla montagna sostiene esclusivamente investimenti in spazi abitativi economici e imprescindibili per l’azienda agricola.
Il sostegno si limita a investimenti una tantum nell’infrastruttura WLAN, per esempio un nuovo acquisto, un rinnovamento o un ampliamento della rete. Non vengono finanziati i costi correnti, per esempio per il supporto tecnico, i contratti di servizio o le licenze.
I piani aziendali servono a presentare l’idea, per esempio al fine di garantirsi un finanziamento. Per l’Aiuto svizzero alla montagna costituiscono una base importante per la valutazione di un progetto. I promotori dimostrano in questo modo di possedere le competenze per attuare quanto pianificato, chiariscono nei dettagli aspetti centrali e formulano le prospettive sull’arco di tre-cinque anni.
Non ci sono prescrizioni per quanto riguarda la forma del piano aziendale. Nel catalogo di domande in materia abbiamo riunito quelle che riteniamo essenziali al riguardo.
Qualora vi servisse assistenza tecnica nell’allestimento di un piano aziendale, possiamo mettervi in contatto con la nostra organizzazione partner Adlatus.
No, non ha molto senso che più organizzazioni esaminino la stessa richiesta. Se la stessa richiesta è presentata più volte, il Padrinato svizzero per i comuni di montagna, il Padrinato Coop per le regioni di montagna e l’Aiuto svizzero alla montagna si accordano comunque su chi dei tre debba esaminarla. Ha invece senso rivolgersi nuovamente alla stessa organizzazione per altri investimenti o in caso di superamenti di preventivo, giacché questa conoscerà già l’azienda e gli antecedenti.
La dichiarazione d’imposta è il modulo che si riceve annualmente dal proprio Cantone di residenza. Il modulo deve essere compilato con le informazioni relative al reddito e al patrimonio.
Riceve la notifica di tassazione insieme al conto finale dell'amministrazione fiscale. Registra la decisione delle autorità (comune/cantone/federazione) sulla tassazione del reddito e del patrimonio.
Per l'esame della domanda di sostegno sono necessari la dichiarazione d’imposta compilata e l'ultima notifica di tassazione. Se necessario, si può anche richiedere al Comune l'ultima notifica di tassazione.
GastroSuisse ha accesso alla documentazione ma, nel quadro di un accordo di confidenzialità, non può inoltrarla né utilizzarla per altri scopi. Presentando la richiesta, lei si dichiara d’accordo con questo scambio di dati. Tutti i dati vengono trattati in modo confidenziale.
Per una tracciabilità trasparente dei pagamenti, usiamo i numeri di conto elencati qui sotto quando raccogliamo le donazioni:
Nella misura in cui la pianificazione del progetto si trovi a uno stadio avanzato e l’Aiuto svizzero alla montagna disponga di tutte le informazioni e di tutti i documenti di cui necessita, si tiene la visita peritale sul posto. Il perito volontario esamina l’idea e sottopone una richiesta alla commissione che prende la decisione definitiva. La commissione si riunisce una volta al mese. Una decisione viene dunque presa entro sei-otto settimane dal completamento dell’incarto.
L’Aiuto svizzero alla montagna sostiene solo investimenti nell’infrastruttura WLAN per ospiti di una struttura ricettiva. Le reti WLAN pubbliche sono escluse.
Fondamentalmente, non ci sono limiti fissi e, di conseguenza, non esiste alcun criterio di validità generale al riguardo. Al momento della verifica, tuttavia, viene considerata la situazione finanziaria e aziendale complessiva. L’Aiuto svizzero alla montagna interviene solo nel quadro di progetti per i quali il sostegno finanziario è necessario.
Il rapporto economico dell’azienda è un modulo dell’Aiuto svizzero alla montagna che deve essere compilato da uno specialista – di regola della consulenza aziendale in campo agricolo – con una prospettiva esterna. Le risposte alle domande specifiche sull’investimento da effettuare nel quadro della situazione generale dell’azienda sono indispensabili per la valutazione del progetto, la quale si basa su criteri unitari e prestabiliti.