Richieste
L’Aiuto svizzero alla montagna fornisce sostegno finanziario a progetti innovativi.
L’Aiuto svizzero alla montagna fornisce sostegno finanziario a progetti innovativi.
Per presentare una domanda, occorre innanzitutto verificare criteri quali la regione, il numero di dipendenti e la forma e lo scopo dell'organizzazione.
La domanda va presentata online, fornendo i dettagli del progetto per il quale si richiede il sostegno.
Dopo un attento esame della domanda e una decisione positiva, il vostro progetto sarà prefinanziato.
Chi vive in montagna deve essere capace, adattabile e innovativo. L'Aiuto svizzero alla montagna interviene quando i fondi per i progetti pionieristici non sono sufficienti.
No, non ha molto senso che più organizzazioni esaminino la stessa richiesta. Se la stessa richiesta è presentata più volte, il Padrinato svizzero per i comuni di montagna, il Padrinato Coop per le regioni di montagna e l’Aiuto svizzero alla montagna si accordano comunque su chi dei tre debba esaminarla. Ha invece senso rivolgersi nuovamente alla stessa organizzazione per altri investimenti o in caso di superamenti di preventivo, giacché questa conoscerà già l’azienda e gli antecedenti.
Fondamentalmente, non ci sono limiti fissi e, di conseguenza, non esiste alcun criterio di validità generale al riguardo. Al momento della verifica, tuttavia, viene considerata la situazione finanziaria e aziendale complessiva. L’Aiuto svizzero alla montagna interviene solo nel quadro di progetti per i quali il sostegno finanziario è necessario.
L’impegno finanziario del promotore del progetto è obbligatorio. L’importo dei mezzi propri dipende dal progetto, dalla situazione aziendale e dalle condizioni finanziarie del promotore.
Se un progetto soddisfa i requisiti per ottenere un sostegno, vanno presentati tutti i documenti necessari per l’esame. Non appena ne siamo in possesso, un perito volontario concorda un appuntamento con il richiedente per discutere del progetto in loco. Il perito esamina l’idea e sottopone una richiesta alla commissione di volontari che prende la decisione. Questa commissione di progetto decide in base alla raccomandazione del perito, ma non vi è vincolata.
Per la decisione sul sostegno a un progetto, di regola occorre calcolare dalle sei alle otto settimane dalla ricezione della documentazione.
Nella misura in cui la pianificazione del progetto si trovi a uno stadio avanzato e l’Aiuto svizzero alla montagna disponga di tutte le informazioni e di tutti i documenti di cui necessita, si tiene la visita peritale sul posto. Il perito volontario esamina l’idea e sottopone una richiesta alla commissione che prende la decisione definitiva. La commissione si riunisce una volta al mese. Una decisione viene dunque presa entro sei-otto settimane dal completamento dell’incarto.
Non esiste una regola generale, l’Aiuto svizzero alla montagna interviene secondo le esigenze. Noi valutiamo la copertura dell’importo restante dopo esaurimento delle prestazioni proprie (mezzi propri, lavoro, materiale) e di un finanziamento di terzi (aiuti pubblici agli investimenti, prestiti bancari o di altro tipo).
L’Aiuto svizzero alla montagna non concede alcun prestito, i contributi accordati sono a fondo perso. Per ottenere prestiti a interesse, le aziende agricole possono rivolgersi alla cooperativa di fideiussione agricola di Brugg. Le aziende commerciali e artigianali possono rivolgersi alla cooperativa di fideiussione delle arti e mestieri competente per il loro ramo.